DOTE SCUOLA

SAN BERNARDINO - CHIARI
dote scuola • San Bernardino - Chiari • Scuola Paritaria
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1. DOTE SCUOLA della regione Lombardia per l’a.s. 2024/25

 

La regione Lombardia ha approvato la programmazione del sistema dote scuola 2024/2025; in particolare per la dote “buono scuola” sono state finalmente pubblicate le tempistiche e le scadenze.

Considerando che spesso le difficoltà di tale richiesta di contributo risiedano nelle complicate procedure di determina dell’ISEE di una famiglia, ci permettiamo di indicare che da tempo è attivo il servizio di “ISEE PRECOMPILATO” direttamente dal sito INPS, che permette di ottenere la certificazione facilmente ed in tempi brevissimi: nei casi meno articolati, pochi minuti, in quanto tutti i dati sono già riportati in corrispondenza ai codici fiscali dei dichiaranti o, se necessari, facilmente recuperabili dalle app bancarie (es. mutuo residuo su un immobile).

SPECIFICA SPIEGAZIONE DELLA PROCEDURA DI CREAZIONE DI ISEE PRECOMPILATO È INSERITA IN QUESTO DOCUMENTO IN APPOSITA SEZIONE.

1.A RICHIESTA DI DOTE SCUOLA IN PRESENZA DI CERTIFICAZIONE ISEE 2024

Il valore del buono scuola è determinato secondo la seguente tabella, in relazione alla fascia ISEE e all’ordine e grado di scuola frequentata:

ISEE1 2024 Scuola primaria Scuola secondaria di I° grado Scuola secondaria di II° grado
Fino a 8.000 € 700 € 1.600 € 2.000
da 8.001 a 16.000 € 600 € 1.300 € 1.600
da 16.001 a 28.000 € 450 € 1.100 € 1.400
da 28.001 a 40.000 € 300 € 1.000 € 1.300

Per richiedere la Dote Scuola Lombardia 2024-2025, seguire i seguenti passaggi:

1. Scelta del bando

La Dote Scuola si divide in quattro componenti principali:

Materiale Didattico (scaduto il 16 maggio 2024).

Sostegno Disabili (scadenza 30 luglio 2024).

Buono Scuola (aperto fino al 12 dicembre 2024, ore 12).

Merito (apertura prevista per l’autunno 2024).

2. Requisiti

Per accedere al bando “Buono Scuola”:

*1

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento utilizzato in Italia per valutare la situazione economica di un nucleo familiare e determinare l’accesso a prestazioni sociali agevolate. Gli elementi principali che concorrono alla definizione dell’ISEE sono:

1. Composizione del nucleo familiare

Il nucleo familiare è composto da tutte le persone conviventi risultanti dallo stato di famiglia, incluse eventuali persone non conviventi se soddisfano determinati criteri (ad esempio, figli fiscalmente a carico anche se non residenti con i genitori).

La dimensione e la struttura del nucleo influenzano il calcolo del Parametro della Scala di Equivalenza, che corregge il valore dell’ISEE in base al numero di membri e a particolari situazioni (es. disabilità, presenza di minori, ecc.).
Es. Una famiglia formata da 4 persone, di cui due minorenni, usufruisce di un coefficiente di calcolo significativo)

2. Reddito complessivo

Comprende tutti i redditi imponibili IRPEF dei membri del nucleo familiare, oltre a:
Redditi esenti da imposizione (es. pensioni sociali, assegni familiari, redditi da lavoro occasionali entro certe soglie).
Redditi figurativi (es. il rendimento teorico di depositi bancari e postali, calcolato su base percentuale).
Il reddito è determinato sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) relativa ai due anni precedenti.

3. Patrimonio mobiliare

Include: Conti correnti bancari e postali (saldo al 31 dicembre dell’anno di riferimento e media annua). Titoli, azioni, obbligazioni, fondi di investimento.

Altri strumenti finanziari.
È considerato il valore complessivo del patrimonio mobiliare, dedotte eventuali franchigie previste.

4. Patrimonio immobiliare

Comprende: Il valore catastale degli immobili posseduti in Italia o all’estero. La quota di possesso e il valore della casa di abitazione principale, con una franchigia specifica (se non è in affitto).

  • Mutui residui, che riducono il valore imponibile degli immobili.

5. Detrazioni e franchigie

Sono previste detrazioni per: Abitazione principale (entro certi limiti) e/o situazioni di disabilità o non autosufficienza.

Franchigie specifiche sul patrimonio mobiliare e immobiliare, in base alla composizione del nucleo.

Età: fino a 21 anni.

Residenza: in Lombardia.

Frequenza: scuola paritaria o statale con retta di iscrizione.

ISEE 2024: fino a 40.000 €.

3. Modalità di domanda

• Accedere al portale Bandi e Servizi della Regione Lombardia. https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/bandi/dettaglio/istruzione-formazione-lavoro/diritto-dovere-istruzione/bando-dote-scuola-componente-buono-scuola-s-2024-2025-RLW12024041003

• Autenticarsi con SPID, CIE, o CNS/CRS.

• Compilare la domanda online entro la data di scadenza indicata per il bando specifico.

• Non è richiesta documentazione aggiuntiva, ma è necessaria l’autocertificazione dell’ISEE.

4. Tempistiche

• Domande per il Buono Scuola: fino al 12 dicembre 2024, ore 12.

• Il contributo, in forma di buono virtuale, sarà utilizzabile entro il 30 giugno 2025.

1.B COMPILAZIONE ISEE PRECOMPILATO (www.inps.it)

Ecco le procedure per determinare l’ISEE tramite il portale ISEE precompilato dell’INPS:

La procedura richiede pochi minuti ed il documento è disponibile da subito.

1. Accesso al Portale INPS

• Andare sul sito ufficiale dell’INPS (www.inps.it).

• Accedere all’area personale utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

2. Sezione “ISEE precompilato”

• Una volta effettuato l’accesso, andare alla sezione dedicata al Modello ISEE.

• Cercare: “ISEE Precompilato”.

• Selezionare l’opzione per avviare una nuova pratica.

3. Compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)

La DSU è il documento fondamentale per il calcolo dell’ISEE. Puoi accedere alla versione precompilata, che include dati già forniti dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS. Ecco i passaggi:

1. Conferma o modifica i dati precompilati:

Dati anagrafici dei componenti del nucleo familiare.

Redditi e patrimoni mobiliari e immobiliari già presenti nel sistema.

N.B.
PER IL PATRIMONIO IMMOBILIARE, SE PRESENTE UN MUTUO, È NECESSARIO INSERIRE LA QUOTA RESIDUA (RECUPERABILE NELL’HOME BANKING) PERCHÉ TALE DATO INFLUISCE MOLTO SUL CALCOLO DELL’ISEE

2. Inserire eventuali integrazioni o correzioni:

• Dati che non sono automaticamente recuperati, come le spese per disabili, affitti o altre informazioni particolari.

4. Autorizzazioni

Firmare digitalmente la DSU per autorizzare l’INPS e l’Agenzia delle Entrate a usare i dati precompilati. (la procedura avviene direttamente dalla piattaforma)

• Controllare e confermare il consenso alla trasmissione.

5. Invio della DSU

• Dopo aver verificato tutti i dati, inviare la DSU.

• Il sistema elaborerà il documento e calcolerà l’ISEE.

6. Ricezione e Download dell’ISEE

• Una volta completato il calcolo (spesso in pochi minuti), è possibile scaricare l’ISEE direttamente dal portale INPS nella sezione Consultazione.

• Il documento sarà disponibile in formato PDF.

L’ISEE così compilato avrà validità fino al 31 dicembre 2024.

2. DETRAZIONI FISCALI a PERSONE FISICHE e alle IMPRESE

2A PERSONE FISICHE

  • spese  scolastiche: 19% su un massimo di  800  euro di spese (€ 152,00),  spetta  a tutti  coloro che hanno i figli a carico e  se i pagamenti  sono  effettuati  con mezzi  tracciabili

  • erogazione liberale:  19%  sull’importo solo se fatta  con  mezzo tracciabile  (bonifico, assegno, carte), il bonifico  deve riportare solo l’apposita  descrizione “erogazione liberale per l’ampliamento dell’offerta  formativa, dell’edilizia  scolastica e dell’innovazione  tecnologica”. 

Tutte le persone  fisiche  possono  fare  questa erogazione  liberale alla scuola, che  però  non è  cumulabile con chi  usufruisce  della detrazione  sulle  spese  scolastiche.

2B IMPRESE

  •  erogazione liberale:  2%  con limite  stabilito  dalla legge  solo se fatta  con  mezzo tracciabile  (bonifico, assegno, carte).

Il bonifico deve riportare solo l’apposita descrizione “erogazione liberale per l’ampliamento dell’offerta formativa, dell’edilizia scolastica e dell’innovazione tecnologica”.

Le aziende che effettuano donazioni a scuole paritarie possono beneficiare di specifici sgravi fiscali previsti dal sistema normativo italiano, principalmente attraverso due strumenti:

Documentazione Necessaria

Per ottenere questi sgravi fiscali, è fondamentale:

  1. Conservare le ricevute delle spese e/o donazioni.
  2. Indicare nella dichiarazione dei redditi il tipo di beneficio richiesto (detrazione, deduzione o credito).

Consigli e Riferimenti

Per maggiori dettagli, si consiglia di consultare un consulente fiscale o il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, che riporta i regolamenti specifici applicabili.

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