SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ORGANIZZAZIONE
La Scuola Secondaria di Primo Grado dei Salesiani di Chiari è scuola paritaria ed è pertanto abilitata a rilasciare titoli di studio validi nello Stato italiano a tutti gli effetti.
Molti sono i motivi per cui le famiglie scelgono la nostra offerta formativa per il futuro e la crescita umana e professionale dei loro figli.
Innanzitutto, i genitori si orientano verso la scuola salesiana come ambiente e spazio pedagogico rasserenante, che realizza il sistema educativo di don Bosco, mettendo il ragazzo al centro del percorso di crescita, accogliendolo nelle sue debolezze e potenziando le sue qualità; inoltre l’ambiente offre garanzie e validi servizi integrativi.
Una offerta formativa di prim’ordine arricchisce le esperienze didattiche ed extra didattiche dei ragazzi e delle ragazze.
Ad oggi la tre sezioni per ogni anno di corso della nostra scuola svolgono attività di conversazione in lingua straniera curricolare con insegnante madrelingua inglese, in collaborazione con la Pingu’s English di Brescia.
Gli studenti partecipano ad attività di ampliamento dell’offerta formativa con la possibilità di certificazioni linguistiche Ket (inglese B1) e Dele (Spagnolo A2) e certificazioni informatiche ICDL; conversazione con madrelingua inglese pomeridiana, corso di latino, laboratori artistico-espressivi sono solo alcune delle opportunità che la scuole offre ai propri ragazzi.
Le attività di didattica per competenze vengono svolte avvalendosi delle migliori tecnologie (Apple Ipad) per un educativo digitale autentico, nell’obbiettivo di accrescere e sviluppare le competenze digitali con responsabilità ed efficacia.
Un collegio docenti stabile ed esperto lavora per la crescita dei ragazzi affiancando alla dimensione educativa salesiana le più efficaci esperienze di apprendimento (flipped classroom, Cooperative learning, Debate)
Le attività pomeridiane (facoltative, tranne il lunedì che è esperienza obbligatoria) completano l’esperienza umana e scolastica degli alunni, favorendo la loro crescita nell’autonomia e nello sviluppo di competenze disciplinari.
AMBIENTI E SPAZI
Una delle caratteristiche che subito colpiscono un visitatore alla prima esperienza al “Samber” è la vastità e funzionalità degli spazi. La casa salesiana di Chiari annovera infatti spazi all’aperto e strutture all’avanguardia, che la rendono uno dei “gioielli” non solo dell’Ispettoria lombardo-emiliana, ma di tutto il territorio nazionale.
Esterno
Due campi da calcio regolamentare in erba, due campi da calcio a 7 in terra battuta, tre campi da calcio a 7 in cemento, due campi da basket, due campi da pallavolo, due piattaforme polifunzionali in cemento, un campo da beach-volley, un grande bosco dotato di zona giochi con altalene e panchine, un viale alberato con panchine, una pista di 110 mt a sei corsie, una piattaforma per getto del peso.
Interno
Palestra polifunzionale con gradinate e 500 posti a sedere, sala teatro con palco attrezzato, veranda coperta dotata di 15 calcetti, 3 ampie aule studio con attrezzatura per videoproiezione, biblioteca/sala lettura per ragazzi attrezzata in collaborazione con il sistema bibliotecario bresciano, aula multimediale 3.0 (26 postazioni, LIM, videoprioettore e zona relax), aule dotate di videoproiettore, SmartTV e postazione docente con tablet wireless, aula di arte e tecnologia, laboratorio di scienze e fisica, aula di musica.
NEL CONCRETO…
Le lezioni si svolgo dal lunedì al venerdì dalle ore 7.55 alle ore 13.30.
A seguire pranzo con pasti preparati in loco, ricreazione ed attività pomeridiane di ampliamento dell’offerta disciplinare o spazio compiti.
L’esperienza degli ultimi anni ha portato la nostra scuola ad optare per moduli orari (100 minuti) per ogni disciplina, intervallati da due ricreazioni in cortile. Così facendo le attività in classe per ogni singola disciplina presentano diversi momenti di lavoro, in cui è spesso stimolato il confronto, l’apprendimento cooperativo e le attività di gruppo, con l’obbiettivo di sviluppare nei ragazzi competenze disciplinari e relazionali. La scelta di unità di lavoro bi-oraria per ogni disciplina permette infatti uno sviluppo più coerente del lavoro settimanale, consente maggiore approfondimento e spazi dedicati al lavoro individuale guidato dal docente. In aggiunta, esso richiede un trasferimento di materiale casa/scuola minore rispetto alla struttura oraria tradizionale e una conseguente gestione semplificata.
L’orario delle discipline scolastiche è studiato per evitare eccessivi carichi di lavoro per i ragazzi, perché possano acquisire autonomia nella gestione dei propri compiti ed abbiano il tempo a disposizione per poter frequenatre corsi di approfondimento in chiave orientativa.
ORARIO SETTIMANALE
L’intero periodo annuale delle attività scolastiche è suddiviso in un pentamestre e in un trimestre e le lezioni sono articolate in cinque giorni settimanali (da lunedì a venerdì) con possibilità del servizio mensa compreso, cinque giorni la settimana.
Tempo scolastico
Per accogliere una delle prevalenti istanze territoriali, come dichiarato nel PTOF, l’offerta formativa si sviluppa su un calendario di cinque giorni settimanali dalle ore 7.55 alle ore 13.30.
Al mattino, l’ingresso a scuola è possibile dalle ore 7.30. Il martedì, il giovedì e il venerdì pomeriggio le famiglie possono scegliere di far fermare i loro figli per lo studio con l’assistenza di docenti o per frequentare corsi facoltativi o gruppi formativi, fino alle ore 16.00. Il mercoledì la scuola conclude le proprie attività alle ore 14.30, ma viene offeta la possibilità di una permanenza in istituto in caso di necessità, attraverso l’attivazione di proposte extradidattiche facoltative. Nei casi di permanenza pomeridana a scuola i ragazzi usufruiscono del servizio mensa.
La frequenza alle lezioni di lunedì pomeriggio fino alle ore 16.00 è obbligatoria.
Piano Triennale dell’Offerta Formativa
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa “è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”.
Il PTOF Ha lo scopo di precisare e definire il carattere e i contenuti dell’Offerta Formativa che la scuola intende fornire ai propri iscritti, partendo dallo scenario sociale e culturale del momento, da una lettura puntuale del territorio e, soprattutto dall’analisi delle richieste e dei bisogni delle famiglie.
La scuola assume l’impegno di progettare percorsi che consentano il massimo sviluppo delle potenzialità personali, programmando traguardi irrinunciabili di formazione e competenze.
Il raggiungimento dei traguardi, preventivamente concordati nel collegio dei docenti, verrà periodicamente monitorato dalla scuola.
Il PTOF costituisce:
– per gli operatori scolastici, il quadro di riferimento vincolante ai fini dell’impostazione della programmazione/progettazione;
– per i fruitori, garanzia dell’assolvimento della funzione istituzionale della scuola.
Il docente:
- motiva il proprio intervento didattico;
- rende noti gli strumenti;
- predispone le strategie e i criteri di valutazione.
il genitore conosce così l’offerta formativa, e collabora, pedagogicamente, con il team docente.
Il Piano, sottoposto a sistematica verifica e valutazione, può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre (Legge 107, comma 12).
Esso, insieme alla Carta dei Servizi, al Regolamento interno, al PEPS (Progetto Educativo Pastorale Salesiano), definisce l’intero piano organizzativo dell’Istituzione Scolastica per la realizzazione degli obiettivi formativi indicati dagli Organi Collegiali.
PTOF
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA