dal 9 Giugno al 31 Luglio
da Lunedì a Venerdì
7:30 - 18:30 l'oratorio è aperto
L'Oratorio salesiano di Chiari rappresenta un punto di riferimento per i giovani e le famiglie e i nonni di Chiari e dei Comuni limitrofi ed è un luogo aperto a tutti dove si realizza il sogno di don Bosco"
Da sempre presso gli ambienti dell'Oratorio i Salesiani organizzano in collaborazione con la Parrocchia di Chiari cammini di Catechesi per bambini, giovani e adulti.
In estate l'Oratorio organizza diverse settimane di accoglienza diurna per bambini e ragazzi del territorio. Le giornate si susseguono con tantissime iniziative, diverse per le varie fasce di età, finalizzate alla crescita personale e di gruppo di ciascuno.
L'Oratorio è sempre aperto per chiunque voglia praticare sport sui campi coperti e scoperti da pallavolo, calcio, basket e beach volley. La Samber 84 è la storica società sportiva fondata dai Salesiani quaranta anni fa che porta avanti la missione educativa salesiana nello sport al servizio di tanti bambini e ragazzi. Negli ultimi anni anche altre Associazioni sportive trovano spazio negli ambienti dell'Oratorio che riconosce nello sport una grande occasione educativa.
Presso gli ambienti dell'Oratorio si ritrovano diverse Associazioni Musicali e Cori. I gruppi storici sono la Piccola Accademia di San Bernardino e il coro La Tettoia.
L'Oratorio è sede di prove e di rappresentazioni di diverse Associazioni Teatrali, tra cui quella storica, fondata dai Salesiani: l'Alveare.
Gli spazi dell'Oratorio sono aperti a chiunque volesse organizzare iniziative nello spirito salesiano e ritrovarsi con i propri amici per momenti di festa e di amicizia. Allo stesso modo è possibile richiedere ospitalità per eventi formativi e corsi anche prolungati, mettendo a disposizione sale attrezzate e polifunzionali.
Presso il Bar dell'Oratorio è possibile ristorarsi durante i vari eventi e nei giorni feriali. Vengono trasmesse le partite del Campionato di calcio di Serie A e di altre competizioni sportive grazie al servizio Sky-Bar.
«Miei cari Benefattori e mie care Benefattrici, io debbo sciogliere un debito verso di voi e così soddisfare ad un grande bisogno del mio cuore. Il debito che io debbo sciogliere è quello della gratitudine per tutto ciò, che voi avete fatto coll’aiutarmi nell’educare cristianamente e mettere sulla via della virtù e del lavoro tanti poveri giovinetti, affinché riuscissero la consolazione della famiglia, utili a se stessi ed alla società, soprattutto affinché salvassero la loro anima e in tal modo si rendessero eternamente felici. Senza la vostra carità io avrei potuto fare poco o nulla, colla vostra carità abbiamo invece cooperato colla grazia di Dio ad asciugare molte lacrime e a salvare molte anime».